Desalinizzazione: Elon Musk afferma che "è la soluzione alla crisi idrica globale"
La settimana scorsa ero seduto sul mio divano, mangiando dei bon bon e guardando Bill Maher intervistare Elon Musk. Hanno avuto un interessante scambio sull'uso della desalinizzazione dell'acqua e sui relativi costi.
Quindi ho pensato che sarebbe stato divertente approfondire questo argomento per vedere chi ha ragione.
In questo video esploreremo le tecnologie attuali, gli impatti ambientali e gli esempi reali di progetti di desalinizzazione, oltre a discutere il potenziale di questo approccio innovativo per contribuire alla sicurezza idrica globale.
Immergiamoci.
La crisi idrica globale è un problema sempre più urgente poiché la popolazione mondiale continua a crescere. Con il 71% della Terra coperta d’acqua, potrebbe sembrare che ce ne sia una riserva abbondante. Tuttavia, solo il 2,5% di quell’acqua è dolce e solo l’1% è facilmente accessibile in fiumi, laghi e torrenti. La restante acqua dolce si trova nelle falde acquifere, nei ghiacciai e nei nevai. Le Nazioni Unite (ONU) prevedono che entro il 2050 la domanda di acqua aumenterà di circa 40% a livello globale a causa di 2,5 miliardi di persone in più. Se le tendenze attuali continuano, la carenza idrica potrebbe portare a conflitti e sfide.
Diversi fattori contribuiscono alla crisi idrica globale, tra cui il cambiamento climatico, le acque reflue, la mancanza di dati sull’acqua e le infrastrutture idriche. Il cambiamento climatico è una delle cause principali, con le aree vulnerabili che sperimentano siccità, inondazioni e altri disastri naturali legati all’acqua con maggiore frequenza. Questi eventi possono contaminare le fonti di acqua pulita e aumentare il rischio di malattie trasmesse dall’acqua.
È preoccupante che @elonmusk su @billmaher pensi che "c'è molta acqua", la desalinizzazione risolverà tutto. Per sostituire gli afflussi nei bacini fluviali dovuti alla perdita dei ghiacciai avremo bisogno di circa 50 volte più dissalazione a livello globale, e quindi nella maggior parte dei casi dovremo pomparlo per oltre 1.000 miglia nell'entroterra: pic.twitter.com/1XFjuswXqa
Inoltre, su scala globale,Il 44% delle acque reflue domestiche non viene trattato in modo sicuro e l'80% delle acque reflue ritorna nell'ecosistema senza essere trattato o riutilizzato. Ciò può portare alla contaminazione delle fonti d’acqua con feci, sostanze chimiche o altre tossine, con conseguente diffusione di malattie come colera, dissenteria, tifo e poliomielite.
Per affrontare questa crisi, è essenziale trovare soluzioni sostenibili come la desalinizzazione dell’acqua, che secondo Elon Musk è più economica di quanto si pensi. La desalinizzazione fornisce acqua potabile, sostiene le industrie agricole e offre una soluzione idrica sicura e sostenibile. Rimuovendo contaminanti e sostanze pericolose dall'acqua, la desalinizzazione la rende sicura da bere e da utilizzare per vari scopi. L’implementazione di sistemi che migliorano la qualità dell’acqua può aiutare a prevenire malattie e decessi trasmessi dall’acqua, contribuendo alla salute e al benessere globale.
Tuttavia, è importante considerare che ciò che può essere considerato sostenibile in un luogo potrebbe non essere fattibile altrove. Fattori come le risorse locali, le infrastrutture e gli impatti ambientali devono essere presi in considerazione nel determinare la soluzione più appropriata.
La tecnologia di desalinizzazione dell’acqua può essere classificata in due categorie principali: termica e a membrana. La desalinizzazione termica prevede il riscaldamento dell'acqua salata e la raccolta del vapore condensato per produrre acqua pura. Questo metodo è più comunemente utilizzato per l’acqua di mare piuttosto che per l’acqua salmastra a causa dei costi elevati coinvolti. Alcuni processi di desalinizzazione termica più diffusi includono la distillazione flash multistadio (MSF), la distillazione a effetto multiplo (MED) e la distillazione a compressione di vapore (VCD). Questi processi sono stati utilizzati dalla fine degli anni ’50 e dall’inizio degli anni ’60, con vari gradi di efficienza e scala.
Il metodo termico comunemente utilizzato è l’osmosi inversa, commercializzato negli anni ’70. L’osmosi inversa è il metodo di desalinizzazione più utilizzato negli Stati Uniti. Il processo utilizza la pressione per forzare l'acqua salina attraverso una membrana semipermeabile, producendo un flusso di acqua prodotta e un flusso di salamoia concentrata.
Il costo della desalinizzazione dell’acqua varia a seconda di fattori quali l’acqua di fonte, l’ubicazione, il processo di trattamento e le dimensioni dell’impianto. Ad esempio, secondo Daily Breeze, un impianto di desalinizzazione dell’acqua oceanica in grado di trattare 20 milioni di litri di acqua di mare al giorno potrebbe costare tra i 514 e i 740 milioni di dollari.