Il Marocco aumenterà il budget per l’approvvigionamento idrico a 14 miliardi di dollari fino al 2027

Il re Mohammed VI ha ordinato al governo di accelerare i progetti di sicurezza idrica aumentando il budget stanziato per un programma di approvvigionamento idrico a 143 miliardi di dirham (14 miliardi di dollari).

Ciò è avvenuto in una dichiarazione del Palazzo Reale a seguito di un briefing durante il quale il ministro dell’Acqua Nizar Baraka ha fornito le linee generali sullo stato di avanzamento del programma idrico per il 2020-2027.

Il re ha esortato il governo ad accelerare i lavori di costruzione di corsi d'acqua che colleghino i bacini di Sebou, Bouregreg e Oum Errbia.

Ha inoltre sottolineato la necessità di costruire nuove dighe per raggiungere una capacità di stoccaggio di acqua dolce di 6,6 miliardi di metri cubi.

Il Marocco è stato colpito da una serie di siccità consecutive, la peggiore degli ultimi decenni, che ha compromesso i raccolti e impoverito gli agricoltori.

Il re ha inoltre invitato il governo a costruire rapidamente impianti di desalinizzazione e ad aumentare il trattamento delle acque reflue, espandendo al contempo la fornitura alle aree rurali.

La carenza di precipitazioni ha lasciato le dighe marocchine con un tasso di riempimento complessivo di solo il 32% entro il 9 maggio di quest’anno, rispetto al 34% dell’anno scorso, poiché un’ondata di caldo peggiora ulteriormente l’evaporazione. Alcune grandi dighe, come quella di Al Masira che rifornisce Casablanca, sono piene solo al 4%.

Il ministro aveva detto in più occasioni che i lavori per costruire il più grande impianto di desalinizzazione dell'Africa a Casablanca sarebbero iniziati quest'anno, seguendo l'esempio dell'impianto di desalinizzazione di Agadir che ha risparmiato alla città e alle fattorie adiacenti uno scenario disastroso di carenza d'acqua.

L'incontro si è svolto alla presenza del Capo del Governo. Aziz Akhannouch, Consigliere reale, Fouad Ali El Himma, Ministro degli interni, Abdelouafi Laftit, Ministro dell'economia e delle finanze Nadia Fettah, Ministro delle attrezzature e dell'acqua Nizar Baraka, Ministro della transizione energetica e dello sviluppo sostenibile Leila Benali e Direttore dell'Ufficio nazionale per l'elettricità e l'acqua potabile Abderrahim El Hafidi.